INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE AZIENDE
LAZIALI F & B

ITALIAN FOOD AND BEVERAGE EXCELLENCE

Il settore individuato è quello del food and beverage, e più precisamente: vini, liquori, birre artigianali e non, olio di oliva, confetture, cereali, biscotti, prodotti da forno e miele del Lazio.

IL SUD – OVEST DELLA CINA

Il Sud Ovest della Cina è un mercato molto interessante e già molte filiere di prodotti italiani si sono affacciate con successo nel Sichuan, sostenute da una forte rete diplomatica commerciale.

Il territorio del Sud Ovest della Cina è maturo per la penetrazione di un vino di qualità, avendo già ospitato numerosi manifestazioni come 4 edizioni del Vinitaly, e più recentemente la settimana del vino svoltasi a Chengdu a giugno 2017 e l’evento di promozione dedicato al Vino Italiano del 19 maggio 2017.

Anche il food italiano comincia ad emergere in tutta la Cina per le sue caratteristiche nutrizionali e, soprattutto, per la sua genuinità.

In parte, la maggiore attenzione costituisce eredità dell’Expo di Milano, evento in cui l’eccellenza alimentare è stata messa in stretta relazione con il benessere fisico.  La popolazione cinese si basa su una cultura, che è poi una filosofia di vita, in cui il rapporto nutrizione-salute ha un peso preminente, quindi molti degli aspetti che caratterizzano il prodotto italiano risultano di facile comprensione.

In parte, invece, i migliori risultati ottenuti dal food&wine italiano derivano da un differente approccio delle nostre istituzioni al mondo cinese. Negli ultimi due anni, ci si è concentrati su una comunicazione più adatta a raggiungere le nuove generazioni, una comunicazione meno tecnica ma più commerciale e di immagine. I targets sono cambiati ed i primi obiettivi di crescita sono stati raggiunti.

Si viaggia ormai ad un ritmo di crescita intorno al 30% anno su anno.

I percorsi da attivare sono, naturalmente, processi di medio-lungo termine, ma le potenzialità sono enormi. La dimensione del mercato favorirà l’espansione ancora per molti anni.

PMI DESTINATARIE DEL FINANZIAMENTO

La tipologia delle PMI a cui si rivolge la proposta progettuale è quella di un’impresa che intende strutturarsi con figure professionali al proprio interno capaci di gestire autonomamente tutti i processi dell’esportazione.

Il personale dedicato dall’azienda si dovrà predisporre ad apprendere e sperimentare i processi promozionali, contrattualistici, logistici e doganali dei i propri prodotti.

OBIETTIVI E STRATEGIE DI INTERVENTO

L’obiettivo di questo progetto è quello di creare rapporti concreti e durevoli nel tempo, che permettano un ingresso chiaro, stabile e profittevole sul mercato cinese.

La strategia di intervento prevede un’attività intensa di promozione, da condurre direttamente sul mercato cinese nel primo anno di attività.

E’ illusorio pensare che una sola iniziativa fieristica o degustativa possa condurre alla strutturazione di rapporti commerciali duraturi.

Occorre pensare ad una strategia di medio-lungo termine e ad un investimento significativo, ma nel contempo oculato. Troppe volte si sono viste le nostre aziende disperdere energie finanziarie ed organizzative in azioni e direzioni non coerenti con il mercato.

Bisogna avere conoscenza e consapevolezza di ciò che possa essere raggiunto e di ciò che invece risulti precluso alla maggioranza delle nostre PMI e, sulla base di tale consapevolezza, strutturare azioni coerenti.

Sulla base dell’esperienza del Promotore e di quella pratica-operativa della “Two Lions”, abbiamo ritenuto che, per ottimizzare lo sforzo di internazionalizzazione delle aziende, occorresse in Italia una figura professionale come quella del Temporary Export Manager con alcune esperienze di divulgazione di vini e prodotti alimentari italiani in Cina.

Le azioni di promozioni contemporanee in Italia ed in Cina non si limiteranno agli eventi fieristici e pre-salone, ma continueranno con 2 cene degustazioni, workshop in Cina e visite istituzionali.

Infine ci sarà una ricaduta commerciale tramite lo shop on-line e lo show-room con refrigerazione che consentiranno un rapporto immediato dei possibili clienti con il prodotto.

Più precisamente, il nostro percorso di avvicinamento alla Cina prevede 5 fasi che, sulla base della nostra esperienza, riteniamo irrinunciabili:

  • selezione preventiva di aziende e prodotti (gusto, estetica, packaging, prezzo, etc.);
  • formazione specifica ed accompagnamento al mercato cinese;
  • accorpamento e suddivisione di costi e rischi;
  • concentrazione delle attività di promozione in un’area circoscritta;
  • costituzione di una base commerciale e/o logistica in Cina.

La concretezza del percorso sopra indicato viene certificata dalla presenza in Cina di ben 2 società partner: la Tiranni (Chengdu) Architectural Design & Consultant Co, studio di Architettura e Consulenza, è una azienda internazionalizzata da 8 anni ed esperta nella costruzione di rapporti fiduciari di affari con partner cinesi; la Chengdu Two Lions Trading Co. Ltd, società presente in Cina dal 2012 con una piattaforma di importazione e distribuzione di prodotti italiani del food & wine.

La Two Lions opera attraverso due magazzini di deposito doganale situati nelle zone franche di Chengdu e Shanghai. La zona privilegiata di distribuzione dei prodotti copre l’area del Sud-Ovest della Cina, che coincide con la stessa zona di competenza del Consolato Generale d’Italia di Chongqing (province del Sichuan, Yunnan, Guizhou e municipalità di Chongqing).

La competenza ed affidabilità della Two Lions e del suo rappresentante legale, Augusto Bordini, sono state riconosciute dall’Ambasciatore d’Italia in Cina, Ettore Sequi, che lo ha insignito del prestigioso Cavalierato dell’Ordine della Stella d’Italia, proprio per i meriti acquisiti nella promozione degli scambi e nell’organizzazione di attività istituzionali e commerciali.

Alleghiamo presentazione e 2 CV a questo progetto.

Tre uffici, uno a Roma e due in Cina, lavorano in sinergia per la costituzione di rapporti stabili e di lunga durata ed hanno tutti e 3 una ottima rete di relazioni con operatori istituzionali e commerciali.

Sono inoltre stati sempre, in via ufficiale, supportati sia dalla Camera di Commercio Italo-cinese che dal Consolato Generale d’Italia a Chongqing.

Il Temporary Export Manager in Italia coordinerà tutte le attività delle aziende partecipanti in Italia seguendole in ogni attività del progetto.

Tale struttura organizzativa garantirà nell’anno di durata del progetto la continuità delle azioni promozionali e la costituzione di rapporti personali e di affari, al fine di fornire alle PMI una piattaforma di collaborazioni commerciali serie e durature.

ATTIVITA’ PREVISTE

  • Check up in Italia, fattibilità e pianificazione aziendale per la penetrazione nel mercato cinese per ogni PMI beneficiaria;
  • Affiancamento alle aziende di un Temporary Export Manager per 12 mesi per la selezione dei prodotti da esportare, per la preparazione del materiale promozionale e per la preparazione dei documenti relativi ai processi esportativi (trasporto, etichettatura e procedure doganali). Il Temporary Export Manager si occuperà anche del coordinamento delle aziende e delle azioni e della informazione e comunicazione tramite sito WEB;
  • Ideazione, produzione, traduzione (esclusa la stampa) di materiali informativi e promozionali, siti web;
  • Evento kick off in Italia, con l’affiancamento di un Temporary Export Manager, per il coordinamento fra le PMI aderenti al fine di ottimizzare le risorse finanziarie, mettere a punto gli strumenti di promozione e favorire lo sviluppo commerciale delle imprese laziali in Cina;
  • Ricerca di Partner in Cina;
  • Servizi di viaggio: organizzazione delle 2 delegazioni italiane per 1 dipendente della PMI beneficiaria. Per un totale di almeno n. 10 viaggi/evento in Cina. Il contributo si riferisce ad una spesa di € 700,00 per ogni partecipante;
  • Incontri istituzionali in Cina;
  • Partecipazione alla Western Fair di Chengdu (novembre 2018);
  • Partecipazione alla China Food & Drinks Fair di Chengdu (salone e pre-salone) nel mese di marzo 2019  http://www.cfdf.org/;
  • Business Match Meeting in Cina durante le fiere proposte;
  • Seminari e workshop in contemporanea agli eventi proposti volti sia ad illustrare le peculiarità di alta-media gamma dei prodotti Food and Beverage Italiani in Cina in concomitanza con gli eventi a Chengdu;
  • Degustazioni con abbinamenti cibo/vino in hotel 5 stelle o in ristoranti qualificati in occasione delle fiere in Cina;
  • Workshop finalizzato alla divulgazione della raccolta di informazioni e contatti e del follow-up anche sugli sviluppi WEB/social;
  • Affitto di temporary show room con refrigerazione  in Cina per stoccare e promuovere i prodotti per 8 mesi;
  • Messa a disposizione di piattaforma e-commerce;
  • Workshop in Italia di valutazione finale con PMI.

Nei costi previsti dal budget sono escluse le spese di trasporto e di sdoganamento delle merci, che saranno a carico delle singole aziende e saranno quantificate successivamente alla selezione della tipologia, del volume e del valore dei vari prodotti.

TEMPORARY EXPORT MANAGER

Affiancamento alle aziende di un Temporary Export Manager per 12 mesi per la selezione dei prodotti da esportare, per la preparazione del materiale promozionale e per la preparazione dei documenti relativi ai processi esportativi (trasporto, etichettatura e procedure doganali). Il Temporary Export Manager si occuperà anche del coordinamento delle aziende e delle azioni e della informazione e comunicazione tramite sito WEB.

La data di avvio del PROSPEX è il 04/06/2018 per una durata complessiva  di 12 mesi.

La Proponente

L’arch. Silvia Giachini Tiranni è’ sommelier A.I.S. (Associazione Italiana Sommelier) dal gennaio 2006 e Master A.I.S. in Comunicazione dei vini dal 2008.

In partnership con la Two Lions e Augusto Bordini, l’arch. Giachini promuove il vino e altri prodotti italiani, come olio extravergine di oliva, confetture, biscotti secchi, nella provincia del Sichuan e, in particolar modo, a Chengdu.

Collabora con la Società Turistica Caldana per l’organizzazione di delegazioni internazionali.

Il tutto come meglio documentato nei siti:

  • http://sgtiranni.com/promotion/
  • http://sgtiranni.com/events/
  • sgtiranni.com
  • http://creativechengduitaly.com

Come si può evincere da quanto esposto, il punto di forza di questo progetto consiste nella presenza consolidata in Cina, derivante dal partenariato dell’ufficio laziale con sede a Roma ed i due uffici con sede a Chengdu.

Il progetto consente di svolgere un anno di promozione con un’attività importante di comunicazione e sensibilizzazione del Made in Italy.

In Sichuan, l’arch Silvia Giachini Tiranni è:

  • Comunicatrice di prodotti italiani legati al food & beverage per :
  • Two Lions, import ed export: import e vendita di prodotti food & wine;
  • La Dolce Vita di Leshan: vendita di prodotti vendita di prodotti enogastronomici e ristorante;
  • Bucciano: vendita di prodotti enogastronomici e ristorante.

Inoltre è:

  • Delegato del POLI.Design, Consortium del Politecnico di Milano;
  • Curatore del China-Italy Creative Center;
  • Honorable president of Chengdu Top 100 designers.

Il dott. Augusto Bordini è stato il responsabile del desk della Camera di Commercio di Ancona dal 2008 al 2014 e della Regione Marche nel periodo dal 2009 al 2012.

Vanta più di 25 anni di esperienza nella consulenza di marketing internazionale, lavora con la Cina dal 1999 e vi risiede dal 2007. E’ considerato uno dei maggiori esperti italiani nelle politiche di commercializzazione di prodotti food & wine e nel supporto alle PMI in Cina.

La profonda conoscenza del mercato ed i rapporti quotidiani con gli operatori locali rendono più semplice l’attività esportativa: le esperienze passate hanno mostrato come con la Cina la gestione di rapporti professionali a 10.000 km. di distanza risulti molto complicata, perché i cinesi hanno bisogno di coloro che supportino il lavoro di vendita con indicazioni pratiche ed informazioni tecniche sui prodotti.

La cultura alimentare ed enologica è ancora molto limitata e, senza una presenza costante sul territorio, risulta molto difficile costruire una rete commerciale e garantire risultati di fatturato e di redditività.

Modalità di monitoraggio e verifica dei risultati

  • A seguito del primo check up, gli studi di fattibilità e pianificazione aziendale si costituirà una rete fra le PMI con creazione di Sito Web e Social marketing.

Tutte le informazioni verranno condivise on-line per consentire lo scambio dei dati e delle risorse ed il monitoraggio continuo delle criticità e delle opportunità.

  • Un workshop intermedio in Italia con le PMI partecipanti a seguito del primo evento o evento simile, ottimizzerà le strategie già messe in atto prima della partecipazione alla Western China Fair di Chengdu;
  • Al termine del progetto, il Workshop di valutazione di customer satisfaction consentirà la valutazione finale.

Il progetto si rivolge ad un numero minimo di 10 PMI fino ad ad un numero massimo di 15 .

L’importo previsto per ogni partecipante è di € 13.740,00 una volta dedotti i rimborsi.

Il costo di partecipazione dovrà essere versato in un’unica soluzione al momento di ricevimento della fattura e, comunque, prima dell’avvio delle attività.

La fattura porterà nella dicitura: POR FESR LAZIO 2014/2020 REGIONE LAZIO avviso pubblico Contributi alle PMI del Lazio per la partecipazione ai PROSPEX ITALIAN

Per il rimborso del 50% del costo del PROSPEX, le PMI si rivolgeranno direttamente all’Ente finanziatore a seguito dell’unico SAL di rendicontazione redatto al termine delle attività dal Proponente.

La conferma di partecipazione sarà comunicata formalmente all’azienda a seguito

del pagamento del costo di partecipazione.

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